lunedì 31 dicembre 2012

Bolivia: Gli obiettivi della commissione Sicurezza Alimentare Lotta Contro la Fame e la Denutrizione


una notizia al giorno per ribadire che IL CIBO È PER TUTTI – se aderisci fai girare!  

(Anna Alliod da Cochabamba) - Promuovere lo scambio di concetti e di esperienze nazionali in campo alimentare così da contribuire all'agenda delle iniziative sociali prioritarie per l'UNASUR e proporre progetti di cooperazione tecnica.
Questo, in sintesi, l’obiettivo del secondo congresso della commissione Sicurezza Alimentare Lotta Contro la Fame e la Denutrizione del Consiglio Sudamericano di Sviluppo Sociale, che si è svolta a Montevideo.
All’incontro hanno partecipato rappresentanti di Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador, Perù, Venezuela, Uruguay e una delegazione del Segretariato Generale di Unasur.
Le singole delegazioni hanno riferito, ciascuna per il proprio Paese, dell’avanzamento in materia di politiche sulla sicurezza alimentare e nutrizionale, nonché sulla lotta contro la fame. La delegazione boliviana, con a capo la Ministra per lo Sviluppo Rurale e della Terra, Nemesia Achacollo Tola, ha illustrato i progressi compiuti dal suo Paese, lasciando poi che la commissione affrontasse un primo scambio di idee sul concetto di sovranità alimentare.
Il gruppo di paesi ha deciso di promuovere azioni che facilitino l'accesso adeguato e tempestivo di alimenti sani e di qualità per garantire lo sviluppo bio-psico-sociale di tutti.
In agenda sono state messe ulteriori proposte, a partire da quella di promuovere lo sviluppo rurale con il riconoscimento dell'agricoltura familiare delle comunità di contadini, oltre che del patrimonio alimentare e delle sfide imposte dal cambiamento climatico. Si è parlato poi di come promuovere anche lo sviluppo di sistemi di sicurezza alimentare e nutrizione che articolino l'azione dello stato e dell’importanza di propiziare lo sviluppo della scienza e delle tecnologie per contribuire al consolidamento dei sistemi agro-alimentari di ciascun paese.
Infine, tra i punti all’ordine del giorno, è spiccato anche quello di dare priorità all'azione dello stato nella lotta contro la fame e la malnutrizione della prima infanzia, e dare impulso a strategie di comunicazione ed educazione nutrizionale.

Nessun commento:

Posta un commento