mercoledì 14 novembre 2012

Mozambico: Attenzione ai polli in saldo!

una notizia al giorno per ribadire che IL CIBO È PER TUTTI – se aderisci fai girare!  

(Francesco Margara da Nampula) – Negli ultimi tempi a Nampula si sta propagando un fenomeno del tutto inaspettato. Da qualche giorno sono comparsi sul mercato polli a prezzi stracciati. Normalmente un pollo vivo può arrivare a costare circa 4 euro (110 meticais), mentre per averlo congelato si devono spendere pochi centesimi in più (120-130 meticais). Ora però, per strada, si trovano pennuti a 2 euro.
Qualcuno potrà pensare che è una cosa positiva, che l’accesso alla carne di pollo in questo modo sarà maggiore, e che quindi molte famiglie potranno migliorare la propria dieta. Ma alle volte le cose vanno guardate da un altro punto di vista.
ProgettoMondo Mlal ha da tempo investito tempo e risorse nella riabilitazione e gestione di un allevamento aviario nel Carcere Femminile della Rex, e con risultati fino ad oggi molto confortanti. Adesso però tale attività rischia di essere boicottata dal mercato, dove la più grande impresa produttrice di polli in tutta la provincia di Nampula sta lanciando sul mercato polli per 80 meticais. La domanda è sempre la stessa, ma se l’offerta sale –come ci insegna Keynes- il prezzo scende.
Ma anche Keynes ammetteva che la sua legge della domanda-offerta non era perfetta. E quindi dobbiamo inserire nella formula una variabile del tutto ignota.
Sì, perché se i costi di produzione restano uguali, come è possibile che il prezzo alla vendita sia così basso? Gestendo noi l’aviario della REX posso assicurare che per produrre un pollo si spendono più o meno 70-80 meticais, ovvero la stessa cifra che la Novos Horizontes sta chiedendo per i suoi prodotti. E il guadagno? A conti fatti non dovrebbe esserci. Cosa ci guadagna perciò una grande impresa a lanciare sul mercato più di 35.000 polli a prezzi stracciati?
La risposta purtroppo noi non la conosciamo, ma possiamo riportare un fatto accaduto una settimana fa: hanno chiamato dalla REX comunicando che alcuni polli stavano morendo per cause sconosciute. Abbiamo perciò contattato un veterinario, il quale ci ha indicato un medicinale da somministrare con l’acqua di abbeveraggio, cosa che abbiamo prontamente eseguito. Il giorno dopo i polli erano in piena salute, e a oggi tutti i pennuti sono in perfetta forma! La domanda quindi adesso ha una nuova variabile, la possibilità di una “svendita” per non perdere il valore investito.
Ecco che forse, una risposta alla domanda, l’abbiamo trovata, ma non è una certezza. Per non correre rischi, quindi, continueremo a monitorare la situazione e a mangiare i polli prodotti dalle detenute che senz’ombra di dubbio sono più oneste delle imprese straniere coinvolte in questa strana corsa al ribasso dei prezzi.

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