(Luca Di Chiara da Cochabamba) -
Nel municipio di Baures, dipartimento amazzonico del Beni in Bolivia,
si è svolta la IV Fiera del cioccolato selvatico allo scopo
di valorizzare le attività svolte dai raccoglitori e lavoratori di
cacao e dei produttori di cioccolato di questa regione.
Il municipio di Baures ubicato nella provincia Iténez, a 404 Km di distanza dalla città di Trinidad, è infatti considerato la capitale del cioccolato della Bolivia. Il cioccolato viene per lo più prodotto dalle comunità originarie e indigene della regione ed è considerato dalla gente del posto come un dono della natura, essendo un prodotto biologico dal sapore e dall’aroma inconfondibile.
Il municipio di Baures ubicato nella provincia Iténez, a 404 Km di distanza dalla città di Trinidad, è infatti considerato la capitale del cioccolato della Bolivia. Il cioccolato viene per lo più prodotto dalle comunità originarie e indigene della regione ed è considerato dalla gente del posto come un dono della natura, essendo un prodotto biologico dal sapore e dall’aroma inconfondibile.
Una decina di anni fa, un sacco di cacao
selvatico da 12.5 kg aveva un valore di 50 boliviani (meno di 6 €)
mentre oggi costa 240 (25 €). Dunque i produttori sanno adesso che
il cacao selvatico è un prodotto di qualità e che vale la pena
rafforzare gli sforzi comuni, migliorare la produzione e negoziarne
il valore, in modo che anche le comunità indigene amazzoniche
possano trarre importanti benefici dal rafforzamento di queste
attività.
L’evento è stato realizzato in coordinamento con il Centro Per la Partecipazione e lo Sviluppo Umano Sostenibile (Cepad), nell'ambito del Progetto di Sviluppo Regionale Concorrente (PDCR).
La fiera del cioccolato selvatico mira appunto a promuovere la diversità dei prodotti come le barre di cacao amaro, la pasta tradizionale e altri derivati del cacao. Il programma fieristico prevedeva l’esposizione di prodotti derivati del cioccolato, uno spazio dedicato alla cucina tradizionale e alla degustazione, infine una mostra d'arte con la presentazione della così detta danza del cioccolato.
L’evento è stato realizzato in coordinamento con il Centro Per la Partecipazione e lo Sviluppo Umano Sostenibile (Cepad), nell'ambito del Progetto di Sviluppo Regionale Concorrente (PDCR).
La fiera del cioccolato selvatico mira appunto a promuovere la diversità dei prodotti come le barre di cacao amaro, la pasta tradizionale e altri derivati del cacao. Il programma fieristico prevedeva l’esposizione di prodotti derivati del cioccolato, uno spazio dedicato alla cucina tradizionale e alla degustazione, infine una mostra d'arte con la presentazione della così detta danza del cioccolato.
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